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A volte capita che io mi trovi a Nuoro per lavoro e quando mi trovo qui faccio volentieri visita ad un mio carissimo amico che ha deciso con coraggio di dedicarsi alla nobile attività della stampa fotografica fineart.
Coraggiosamente perché? Perché nell’era digitale in cui viviamo, tutti scattano fotografie ma nessuno purtroppo stampa più. Recentemente, Salgado ha dichiarato che “La fotografia è ciò che i tuoi genitori hanno fatto quando tu eri bambino. E’ qualcosa di intrinseco, che si tocca. Oggi esistono solo immagini e le immagini non sono fotografia”.
Poi aggiunge che “la fotografia sta soccombendo perché ciò che si vede su Instagam o sui telefoni cellulari non è fotografia. La fotografia è un oggetto materializzato che si stampa, si ha, si guarda”. Ed effettivamente è così.
Tutti noi abbiamo in casa un vecchio album con le fotografie dei nostri genitori, dei nonni o di quando eravamo piccoli, spesso avrete anche odiato stare davanti a quell’obiettivo. Ma a distanza di anni potrete prenderle in mano, sfogliarle, annusarle, bagnarle con le vostre lacrime perché vi susciteranno un’emozione. Questo è il senso di una fotografia, e non sempre importa che sia buona, bella, abbia zero o 300 like su Facebook. Importa che voi la stampiate, semplicemente per farla vostra. Provate a regalare una stampa fotografica ad un vostro amico, apprezzerà sicuramente di più che riceverla su WhatsApp.
Ora provate ad immaginarvi immersi in una bellissima mostra fotografica di un autore Magnum. Immaginate anche di non trovare le sue opere stampate ma di vederle scorrere su un monitor o addirittura un cellulare. Penso che nessuno pagherebbe per un’assurdità del genere.
Vi lascio al mio ultimo consiglio che ovviamente è: stampate, stampate e ancora stampate.
Provate per credere.
Se vi trovate a Nuoro fate un salto da Giuseppe all’Artech – Stampe e Servizi in via Biscollai, troverete un professionista che saprà consigliarvi e indirizzarvi verso la scelta migliore.
Oppure se siete lontani visitate la sua pagina Facebook
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